Il campione sloveno, Tadej Pogacar, è caduto nel corso dell’undicesima tappa, da Tolosa a di nuovo Tolosa.

Cosa è successo?

La dinamica e la botta sul fianco sinistro
ai -5 km dal traguardo sono arrivate in una situazione di gara apparentemente tranquilla con la fuga indirizzata verso la vittoria e nessun altra difficoltà altimetrica.
Lo sloveno, a cui viene tagliata la strada da un altro corridore, perde il controllo della bicicletta e cade picchiando la coscia sinistra. Nonostante la botta, Pogacar si è rialzato subito ed è ripartito. Gli altri uomini di classifica hanno deciso di non attaccarlo ma di aspettarlo, un bel gesto di FairPlay, quasi a dire: “Che battaglia sia, ma non approfittiamo delle sfortune altrui”.

Le condizioni

Una scelta condivisibile o meno, in quanto situazione di gara, ma la caduta e la botta restano, e domani c’è il primo vero arrivo in salita del Tour, l’Hautacam.
Tra questa sera e domani mattina saranno valutate le condizioni del tre volte campione del Giro di Francia, la cui presenza al via della prossima tappa non è in discussione. L’unica domanda che sorge è: Pogacar risentirà di questa caduta nelle prossime tre tappe?