Giulio Ciccone si è imposto in solitaria sul traguardo di San Sebastian, battuti Christen e Van Gils.
Si accende tutto a 45 km dal traguardo
La corsa si accende sullo strappo dell’Erlaitz, dove Primoz Roglic (Red Bull Bora) è il primo big a muoversi e riprendere la fuga. Alla sua ruota rimangono tutti i favoriti per la vittoria finale, con lo svizzero Jan Christen (UAE) che a sua volta contrattacca senza però staccare i rivali.
In vista dello scollinamento ci prova anche Isaac Del Toro, che si porta dietro solo Ciccone, con cui scollina con 30 secondi di vantaggio sugli altri big.
L’ultimo strappo e l’attacco decisivo
Sull’ultimo muro di giornata, il Murgil-Tontorra 2km al 10%, Ciccone e Del Toro si fanno riprendere da uno scatenato Christen, che riprende e stacca il compagno di squadra Del Toro. Sulla sua ruota resta un pimpante Ciccone, che aspetta il momento giusto per contrattaccare e fare il vuoto.
Allo scollinamento mancano 8 km al traguardo, Ciccone gestisce i 9 secondi di vantaggio nel migliore dei modi e può alzare le braccia al cielo a San Sebastian.
Una vittoria prestigiosa, a ricompensare le tante sfortune avute dall’azzurro negli scorsi anni.


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