La prima giornata di LBA è in archivio, e non sono mancate le sorprese al debutto della nuova stagione.
Un’Olimpia Milano dal fiato corto e tante assenze cade in casa contro Derthona, Manjon ne segna 16 e condanna l’EA7 alla prima sconfitta “italiana”.
Le due ex neopromosse Trieste e Trapani si danno battaglia per 40′, ma la spuntano i siciliani 87-91, top scorer Timmy Allen con 21 punti.
Trento rovina il ritorno in LBA di Cantù, rifilandole 40 punti, 109-69. Ad impressionare è Cheickh Niang, fratello minore di Saliou, che in 23′ segna 15 punti con 6 rimbalzi e un poster che ha del clamoroso…ha 17 anni.
I vicecampioni in carica di Brescia battono Treviso all’overtime 100-102, sugli scudi Bilan e Della Valle con 20 e 24 punti a testa.
La Reggiana batte la neopromossa Udine 76-71 grazie a un primo quarto da 26-13 che difatti spacca la partita.
Venezia batte Cremona 82-75 guidata dal trio Parks-RJ Cole-Bowman, che segnano 18, 15 e 18 punti a testa. La Vanoli si arrende nell’ultimo quarto.
Varese espugna Sassari 102-105 grazie ai 28 di Nkamhoua e i 26 di Alviti, alla Dinamo non bastano i 20 di Buie per evitare il KO.
La Virtus chiude la giornata vincendo 105-88 contro Napoli, mandando sette giocatori in doppia cifra. A Napoli non basta la doppia doppia di Mitrou Long e i 23 di Simms.
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