A Tallinn l’Italia si impone per 3 a 1 contro i padroni di casa estoni. Decisive le reti di Moise Kean e Mateo Retegui nel primo tempo, con Francesco Pio Esposito che chiude i giochi nella ripresa. Ininfluente l’indecisione di Gianluigi Donnarumma sul gol dell’Estonia, che ha semplicemente reso meno amara la sconfitta degli uomini di Jurgen Henn.
Le pagelle:
Donnarumma 4,5: vive la gara da spettatore non pagante fino al minuto 74, in cui non blocca un cross innocuo di Soomets.
Di Lorenzo 6: l’obbiettivo del terzino del Napoli era garantire equilibrio sulla fascia di Orsolini e lo ha fatto senza infamia e senza lode.
Bastoni 6+: imposta l’azione con ordine senza la necessità di spingersi in zona offensiva come suo solito, dato che nella manovra si ritrova ad essere il centrale di una difesa a tre.
Calafiori 6+: quando l’Italia costruisce ha il compito di fare il braccetto di una difesa a 3, motivo per cui si sgancia “alla Bastoni” per supportare le azioni offensive.
Dimarco 7: Raspadori si accentra spesso permettendo all’esterno dell’Inter di sfruttare la fascia sinistra in ampiezza. Fornisce inoltre l’assist a Kean nel gol che sblocca la gara con un’imbucata delle sue.
Orsolini 6,5: nel 442 di Gattuso deve aiutare anche in fase difensiva, ma lo fa bene e corona la sua gara con un assist a Retegui.
Barella 7-: fa un buon lavoro in regia insieme a Tonali e si conferma sempre più regista, come accade anche nell’Inter. Non solo quantità dunque, ma anche, e soprattutto, qualità.
Tonali 6,5: se il suo compagno di reparto si occupa dare geometrie all’azione, il centrocampista del Newcastle ha il compito di lottare e fare il lavoro sporco. Il suo apporto è fondamentale per dare equilibrio alla nuova nazionale di Gattuso.
Raspadori 6: tatticamente perfetto per favorire le discese offensive di Dimarco, ma troppo lontano dalla porta per incidere in maniera efficace in zona gol.
Kean 6,5: la sua partita dura circa 15 minuti causa infortunio, ma sblocca il match con un gran gol sul palo lontano del portiere estone.
Retegui 6+: il rigore sbagliato non lo condiziona e trova il gol solo 8 minuti dopo sfruttando l’assist di Orsolini. L’impegno e il sacrificio non mancano mai quando si parla dell’ex Atalanta.
Pio Esposito (subentrato al 16′) 7,5: entra in maniera inaspettata a inizio gara a causa dell’infortunio di Kean ma non gli tremano le gambe. Fa a sportellate tutta la partita offrendo ottime sponde ai compagni, segnando poi il suo primo gol in maglia azzurra al minuto 74. MVP.
Spinazzola (subentrato al 62′) 6,5: torna in nazionale dopo molto tempo e non fa mancare il suo apporto servendo l’assist a Pio Esposito.
Cambiaso, Cristante, Frattesi (subentrati rispettivamente al 62′, 78′, 78′) 6: contribuiscono con tranquillità alla vittoria dell’Italia.
Gattuso 6,5: la scelta di una formazione così offensiva si è rivelata corretta ai fini del risultato. Il nuovo CT sembra aver portato l’entusiasmo che mancava, con idee tattiche offensive e stimolanti per i calciatori impiegati.


Lascia un commento