La Ultra è una racchetta che si distingue subito per la colorazione appariscente e, una volta presa in mano, per l’apparente leggerezza. Wilson, questa volta, ha deciso di migliorare l’esperienza di gioco riducendo di 5 punti di carico la rigidità dell’attrezzo, garantendo una spinta sempre maggiore.

Il test

Passare, come nel mio caso, dalla Babolat Pure Drive alla nuova Ultra V5 è un’esperienza particolare. Anche se il piatto e lo schema delle corde sono identici (100, 16×19), le due racchette si comportano in maniera differente, specialmente quando ritmo e topspin sono alti. Il peso, particolarmente orientato sulla punta della racchetta, ha un benefit e un punto negativo. Quando l’impatto è pieno, il colpo è devastante in termini di potenza, tuttavia, se l’impatto non è pulito, il risultato non è sempre quello sperato. Per quanto concerne gli effetti, la Ultra permette di giocare abbastanza bene sia in slice che in top, però, gambe e fluidità del movimento devi mettercela tu.

Consigliata a chi…

E’ chiaramente una racchetta per gli attaccanti da fondo campo, i quali possono beneficiare delle potenza fornita dalla racchetta sia alla battuta come nei colpi di rimbalzo. Tendenzialmente, rimane un oggetto in grado di eccellere in quasi tutte le componenti del gioco, in base alla capacità dell’atleta. Essendo comunque una racchetta non così semplice da utilizzare, è consigliabile a partire dai giocatori con una palla da terza categoria, con i giusti set-up di corda.