Al rientro dall’ultima pausa nazionali dell’anno solare 2025 i top 5 campionati europei hanno concluso il primo terzo di stagione ed è il momento di tirare le somme.

Nel nostro campionato troviamo in testa la Roma di Giampiero Gasperini che guida un gruppone di 5 squadre tutte racchiuse in 3 punti all’insegna dell’equilibrio e dei punti persi per strada.

La sorpresa più grande è in fondo alla classifica dove con solo 6 punti troviamo la Fiorentina che mai come oggi in anni recenti è in crisi profonda aspettando che il cambio di allenatore porti i frutti sperati.

Premier league, l’anno dei gunners

Nel campionato più seguito al mondo c’è una squadra già in fuga, L’Arsenal di Mikel Arteta.

Con 29 punti in 12 giornate il vantaggio sulla seconda, il Chelsea, è di 6 punti e lo stato di forma della squadra del nord di Londra fa presagire che il divario possa solo aumentare.

In un inizio di campionato con il Manchester City in difficoltà, nonostante i 14 gol in 12 partite di Haaland, e il Liverpool in caduta libera, sognano la Champions League pure squadre non di primo livello come le ottime Crystal Palace e Sunderland che grazie ad un identità ben precisa stanno facendo sognare i propri tifosi.

A causa di una classifica compatta anche Tottenham e Manchester United riescono ad essere ancora in corsa ma entrambe devono avere più continuità di rendimento per evitare una pessima stagione come quella scorsa.

Sostanziale equilibro in fondo alla classifica eccezion fatta per il Wolverhampton quasi condannato alla retrocessione.

È lotta tra Real madrid e Barcellona

In LaLiga lo scontro tra Real Madrid e Barcellona è indecifrabile, i Blancos dopo un avvio strepitoso hanno pareggiato le ultime due partite contro Elche e Vallecano mentre il Barcellona paga la sconfitta pesante contro il Siviglia e lo scontro diretto perso al Bernabeu per 2-1.

Il Real è in vantaggio di un punto ma per questa stagione ci si aspetta una lotta fatta di sorpassi e controsorpassi.

Subito dietro, sopra anche all’Atletico Madrid, troviamo il sorprendente Villareal a solo 3 punti dalla vetta.

Triste caduta per il Girona, terzultimo in campionato dopo che solo due anni fa lottava per i primi posti della classifica con un calcio di qualità che incantò l’intera Spagna, partecipando anche alla Champions League la scorsa stagione. Dietro al Girona ci sono solo Levante e Oviedo ma attenzione al Valencia che non riesce più a rialzarsi da questo periodo buio che dura ormai troppi anni per una piazza così importante.

La solita Bundesliga

Il campionato tedesco non sembra portare con sé grosse sorprese, in testa alla classifica domina il Bayern Monaco con 10 vittorie in 11 partite e già 41 gol fatti, per la squadra di Kompany non sembrano esserci rivali.

Le prime inseguitrici sono Lipsia e Leverkusen, la prima guidata dalle sue nuove stelle come Assan Ouedraogo e Antonio Nusa, ben conosciuto dalla difesa della nazionale italiana, mentre il Bayer Leverkusen in netta ascesa dopo il brutto avvio con Erik Ten Hag in panchina.

Borussia Dortmund solo in quarta posizione mentre ad occupare gli ultimi due posti della classifica troviamo Heidenheim e Mainz a rischio retrocessione diretta.

Marsiglia e Lens all’inseguimento del PSG in Ligue 1

In Francia il Paris Saint-Germain è alla caccia del dodicesimo titolo in quattordici stagioni, ma non sembra facile come è stato in molti di questi anni.

In questo inizio i parigini sono già inciampati più volte come dimostra anche la sconfitta nello scontro diretto contro il Marsiglia di De Zerbi, secondo in classifica a solo 2 punti di distanza e a pari punti con il Lens sempre più nelle zone alte di classifica negli ultimi anni.

Al quinto posto troviamo un progetto incredibile come quello dello Strasburgo, squadra composta da soli giocatori nati dopo il 2000 ad eccezione di qualche veterano ma che può vantare in squadra giovani di caratura internazionale come Kendry Paez e Julio Enciso.

Tutto ciò è possibile grazie alla proprietà condivisa con il Chelsea che utilizza la squadra francese come campo di addestramento per i suoi numerosi giovani talenti.

In netta difficoltà squadre come Lione e Monaco, mentre buono il ritorno nella massima categoria dopo 46 anni per il Paris Fc, prima squadra di Parigi.