Con la seguente classifica Norris 408 punti, Verstappen 396 e Piastri 392 si arriva all’ultimo appuntamento della stagione, a Yas Marina, dove di mondiali piloti se ne sono decisi ben 4, dalla vittoria di Vettel nel 2010 al folle duello fra Verstappen e Hamilton del 2021. 7 vittorie a testa per i tre sfidanti e Norris pronto a gestire il distacco, nonostante una pressione mediatica soffocante.

Norris campione del mondo se…

Il pilota britannico rimane, ancora una volta, il favorito per la vittoria finale. Come in Qatar, le McLaren hanno il passo per scappare via dal resto della griglia, tuttavia abbiamo visto nel precedente gran premio tanta confusione a livello strategico. L’approccio conservativo adottato dal numero 4 a Doha è intelligente fino ad un certo punto: quando c’è un imprevisto, rimanere imbottigliato nel traffico penalizza un driver poco sicuro nel corpo a corpo. E attenzione anche alla partenza, perché nelle ultime due settimane sembra essere tornato il Lando di sempre, pattinante e poco reattivo. Decisamente non un bel segnale in vista del primo settore di Yas Marina ad alto rischio contatti.

Verstappen campione del mondo se…

Nuovamente secondo nel mondiale -non accadeva da Melbourne- Max è pronto a tentare il tutto per tutto. Dalla sua parte, ci sono diversi fattori. In primis l’esperienza, perché Verstappen sa cosa vuol dire arrivare ad Abu Dhabi con il titolo ancora in ballo. L’olandese, e non lo impariamo oggi, è una racer all’ultimo sangue: sa come duellare ruota a ruota, sa come guidare la squadra, sa come gestire le strategie. E’ quasi come se fosse Max a fare la Red Bull e non la Red Bull ad andare incontro alle esigenze del quattro volte campione del mondo. Cosa che renderebbe, qualora accadesse, la vittoria del quinto titolo ancora più epica.

Piastri campione del mondo se…

Sembrerebbe quello con meno chance, tuttavia, il duello Norris-Verstappen potrebbe sfociare in un enorme assist per l’australiano. Da valutare il suo ruolo in gara: le famose “Papaya Rules“ verrebbero con tutta probabilità accantonate, dal momento in cui Lando fosse primo e avesse bisogno di un aiuto per coprire il rientro di Verstappen. Tuttavia, se dovesse succedere qualcosa a Norris, le valutazioni interne del team, cambierebbero radicalmente in favore del numero 81, consci del fatto che alla fine tra Piastri e l’olandese ci sono solo 4 punti di distanza. Vedremo strada facendo come approcceranno questo weekend i Papaya.