I campioni in carica del Fenerbahce fermano la corsa europea dell’Olimpia Milano, che dopo Pana e Real non riesce nell’impresa di battere i turchi. All’Allianz Cloud passa la squadra di Melli e Hall, guidata dai ventelli di Colson e Horton-Tucker.

Finisce 72-87, di seguito le pagelle:

Le pagelle

Quinn Ellis 6,5: torna a segnare tanto e va in doppia cifra, producendo anche 5 assist ma non basta per evitare la sconfitta.

Armoni Brooks 6: fatica più del solito complice la gran difesa del Fener. Vieni spinto a penetrare e lì lascia sul ferro qualche punticino. In una serata difficile sono comunque 18 punti ma a fronte di 18 tiri (4/10 da tre, 2/8 da due).

Shavon Shields 5,5: si accende improvvisamente a fine terzo quarto per riportare Milano a -1, poi soffre anche lui la difesa turca per tutti i 40′ e la difesa su THT e Colson è rivedibile.

Zach LeDay 5: non è in serata di grazia come contro Trento e Madrid, ed è comprensibile alla quarta partita in 7 giorni, spento e bisognoso di riposo.

Devin Booker 6: segnali positivi dopo la “bocciatura” nell’esame Tavares, va in doppia cifra ma non riesce a essere determinante anche nell’altra metà campo.

Josh Nebo 5: lontano parente di quello visto contro il Real Madrid, non è un fattore e sotto le plance subisce la fisicità turca.

Marko Guduric 5,5: per tre quarti è tra i più positivi poi deraglia e finisce con 6 palle perse la partita. Sono venute meno le gambe dopo la quarta partita in pochi giorni.

Lorenzo Brown 5: non replica i buoni minuti fatti vedere contro il Real Madrid, ora si pensi a crescere di condizione.

Pippo Ricci 5,5: soffre a rimbalzo e non è mai un fattore in attacco.

Coach Peppe Poeta:

La sua Olimpia resta attaccata al match con le unghie e con i denti per tre quarti, più coi nervi che col gioco; negli ultimi 10′ il Fener ne ha di più e si prende la partita.

Contro una difesa così fisica vincere tirando col 30% da tre è quasi impossibile, specialmente se loro tirano col 50%. Supera le quattro partite ostiche casalinghe con record 3-1 in piena emergenza infortuni: promosso. Ora testa al derby.