La formazione allenata da Tudor rimane in lizza per le prime posizioni, ma non ha quella qualità in tutti i reparti che aveva fino a non tanto tempo fa. I bianconeri si affideranno ad un 3-4-3 quasi del tutto ricostruito. In difesa rientrerà finalmente Bremer, dopo una stagione intera fermo per la rottura del crociato e con Gatti e Kalulu come braccetti titolari la difesa della Juve è tutta da ritrovare. Anche gli esterni sono da valutare: Joao Mario dal Porto come esterno destro e davanti a lui come ala Conceicao, che l’anno scorso ha provato di avere più di un limite in quella posizione. Al posto di Dusan Vlahovic, di cui non è stato ancora definito il futuro, c’è il Canadese classe 2000 Jonathan David, arrivato in estate dal Lille. Staremo a vedere come il tridente Concicao-David-Yildiz se la caverà, secondo noi, il livello della Juve è un gradino inferiore rispetto a quello del Napoli e delle due milanesi.