Lo Us Open ha lanciato una grande novità quest’anno, ovvero il nuovo format del doppio misto, per rilanciare una disciplina ormai in via d’estinzione. Gli organizzatori, in puro stile americano, hanno optato, per aumentare lo spettacolo, di cambiare radicalmente l’evento: in gara anche i singolaristi più forti (il torneo del misto si è tenuto apposta una settimana prima degli altri) e delle partite lampo con set ai 4 giochi. Il risultato? Che a vincere sono stati gli specialisti, quelli che secondo i media si stanno estinguendo. Vavassori ed Errani si sono imposti, come lo scorso anno, quando il format era quello tradizionale, battendo tutti quei singolaristi che sulla carta tutti giudicavano più forti. Lo stesso Wave, orgoglioso, si esprime così a riguardo: “Abbiamo dimostrato che il doppio sia un ottimo prodotto. Credo che in futuro avremo bisogno di più marketing e visibilità e che questo prodotto possa funzionare anche in futuro. È stato fantastico giocare su questo campo con così tante persone. Devo ringraziarvi dal profondo del cuore per l’atmosfera.” Sara Errani ha fatto anche una dedica speciale: “Questo titolo è per tutti i giocatori di doppio che non hanno potuto partecipare a questo torneo. Questo è anche per loro“. Una prima risposta a quanti non credono nel doppio è arrivata, adesso la speranza dei doppisti è proprio quella che anche altri tornei possano ripromuovere questa disciplina.

