Con Sinner nelle condizione che abbiamo descritto, Zverev altrettanto non al meglio e molti top 20 alle corde dopo la lunghissima stagione, può questo Us Open essere lo slam della definitiva conferma del livello di Ben Shelton? L’americano ha vinto il suo primo titolo 1000 in carriera a Toronto, raggiungendo così il suo best ranking in sesta posizione. Il suo gioco ormai lo conosciamo bene e sappiamo riconoscere anche le carenze che lo limitano nel momento in cui deve sfidare il duo Sinner-Alcaraz. Lo slam che si tiene a New York è sempre stato magico: tanti giovani talenti si sono fatti conoscere proprio in questo ambiente. Lo stesso Shelton ha raggiunto le semifinali qui nel 2023, dopo un quarto di finale epico contro l’amico Tiafoe. Non c’era stato nulla da fare contro il Djoker, ma Shelton già da lì era diventato un’icona per gli appassionati. Per sua sfortuna, è nel quarto di Alcaraz… ma siamo sicuri che a Ben importi?