Dall’addio quasi certo di Conte a un mercato stellare per confermarsi in patria e dire la propria anche in Europa; l’estate del Napoli sarà il trampolino di lancio verso la prossima stagione.

Il primo colpo: la permanenza di Conte

---

Lo scorso 23 maggio il Napoli batteva 2-0 il Cagliari e si laureava campione d’Italia per la seconda volta in tre anni, ma con la stessa paura di ricadere nel baratro subito dopo, non trovando un allenatore all’altezza di Spalletti prima e di Conte poi.

Quest’anno, però, questo rischio è stato evitato; proprio quando Conte sembrava destinato a tornare in bianconero è arrivato il colpo di scena, rinnovo del contratto e aumento di un milione e mezzo.

Una partita vinta da Aurelio De Laurentis, che nell’accordo ha anche promesso al tecnico un mercato di primo livello, con diversi colpi di qualità in tutte le zone del campo.

De Bruyne a zero

---

Dopo il rinnovo di Conte, il secondo colpo di mercato è arrivato dalla Premier League, che solo un anno fa aveva perso il neo MVP della serie A, Scott McTominay.

Il Napoli spera che l’aria inglese porti bene, anche se l’arrivo di Kevin De Bruyne non può essere paragonato a quello dello scozzese. La stella belga arriva a parametro zero dopo una stagione mediocre (comunque 6 gol e 8 assist), firmando un biennale da 6 milioni con opzione per il terzo anno a 5 milioni, più 10 già ricevuti alla firma.

Da lui il Napoli e Conte si aspettano tanto perchè aggiunge qualità cristallina a un reparto di grande sostanza con McTominay, Anguissa e Lobotka, che ha combinato 18 gol e 9 assist in 38 partite.

I nomi per l’attacco

---

I grandi colpi non sono però terminati, De Laurentis vuole mantenere la parola data e regalare a Conte un reparto offensivo più forte e profondo per la prossima stagione.

Il ds Manna è al lavoro per provare a convincere almeno due di questi quattro attaccanti: Lucca, Nunez, e Ndoye. A questi tre si sarebbe aggiunto anche Noa Lang, che però sembra ormai cosa fatta e si attende solo l’ufficialità del club partenopeo. L’olandese sarà il terzo colpo ufficiale dopo quelli di De Bruyne e Marianucci dall’Empoli.

Tornando a parlare di attaccanti, il prezzo di ciascuno dei tre sopra citati supera i 25 milioni di euro, e molto dipenderà dall’uscita di Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano ha una clausula per l’estero da 75 milioni e il Galatasaray pare essere l’unica squadra disposta a pagarla, ma divisa in 4/5 rate. Diversamente ci sarebbe libertà di trattativa per le società italiane, ma tra quelle potenzialmente interessate c’è solo la Juventus, ma solo in caso di uscita di Vlahovic, la cui situazione pare la medesima.

Non solo Osimhen, altri in uscita:

---

L’ex Lille non è l’unico in uscita, in attacco sono tanti i nomi in bilico: dall’argentino Simeone al belga Ngonge, finendo col dubbio Raspadori.

Se De Laurentis conta su di loro per costruire un tesoretto importante, ecco che qualcosa in entrata è già arrivato. Le cessioni di Natan, Caprile e Gaetano hanno portato un tesoretto di circa 20 milioni