Vasilije Micić, guardia serba ex NBA e Anadolu Efes, è un nuovo giocatore dell’Hapoel Tel Aviv, e a mani basse è il colpo dell’estate d’Eurolega.
I due titoli in Europa con l’Efes
2020/2021 e 2021/2022, l’Efes di coach Ataman completa il back-to-back e si laurea nuovamente campione d’Europa. Questi due titoli portano due nomi ben precisi, il primo è quello di Shane Larkin, il secondo è quello di Vasilije Micić. MVP delle Final Four per due anni di fila, il buzzer beater contro l’Olympiakos e i canestri che chiusero la partita contro il Real Madrid in finale, una sola parola: protagonista.
Dopo cinque stagioni in Turchia, andando sempre in doppia cifra di punti, arriva il grande salto oltreoceano.
OKC, Charlotte e Phoenix
Al primo anno in NBA veste le casacche di Oklahoma e Charlotte, chiudendo con 60 partite giocate e 10.8 punti di media con gli Hornets.
Al secondo anno il salto di qualità però non arriva, riparte da Charlotte prima di essere scambiato a Phoenix, una squadra sulla carta più ambiziosa ma mal costruita, che chiuderà fuori dai playoff.
Per Micic è arrivato il momento di tornare dove può davvero fare la differenza, in Europa. Su di lui c’erano diversi top club, dall’Olympiakos al Fenerbahce, ma a spuntarla è stato l’Hapoel Tel Aviv, promosso quest’anno in Eurolega.
Un roster ancora inconcluso ma con un obiettivo di squadra molto chiaro: competere per il titolo sin dal primo anno.


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