La 17° tappa del Tour de France è stata vinta sotto la pioggia da Jonathan Milan, che in tal modo non solo vince per la seconda volta alla Grand Boucle, ma soprattutto allunga con decisione nella corsa per la vittoria della classifica della maglia verde.
Decisiva una caduta
La vittoria è arrivata senza alcun problema per il friulano, soprattutto per via di una caduta proprio ad un 1 kilometro dall’arrivo. Sono rimasti coinvolti numerosi velocisti nello scivolone ad alta velocità, tra cui Girmay e Merlier, principali avversari del ciclista della Lidl-Trek. Quindi, per Milan è bastato premere un attimo sull’acceleratore per distanziare i pochi avversari che erano riusciti a seguirlo al traguardo. Guadagnati 50 punti pesantissimi, che con tutta probabilità garantiranno all’Italia di fregiarsi per la terza volta nella sua storia di un corridore vittorioso in questa speciale classifica.
Pogacar e Vingegaard ok, domani il Col de la Loze
Nessun intoppo per i due corridori in testa alla classifica della maglia gialla, i quali sono riusciti ad arrivare al traguardo, schivando le cadute e non facendosi fregare dalla pioggia. Domani la resa dei conti, dopo una tappa pianeggiante, perché si torna in altura con la mitica salita del Col de la Loze. Se lo sloveno domerà ancora una volta il re pescatore, il tour potrebbe dirsi ipotecato anche per quest’anno.


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