E’ stata una settimana di grande festa a Tortona per tutti gli eventi che sono stati organizzati per l’inaugurazione del nuovo palazzetto. Purtroppo, dopo la presentazione della squadra il 17 e la vittoria a porte chiuse contro Germani Brescia il 18, oggi è arrivata una netta sconfitta per i Leoni contro i campioni in carica della Virtus. Un 75 a 56 che è stato comunque accolto positivamente dal pubblico, consapevole del quoziente di difficoltà della partita.

La cerimonia

L’opening game del palazzetto è stato celebrato da diversi volti noti della pallacanestro italiana. Il presidente della FIP Gianni Petrucci si è espresso positivamente sul progetto del Derthona e ha augurato il meglio alla famiglia Gavio, la quale ha aperto ufficialmente il palazzetto e successivamente omaggiato una bandiera del Derthona del calibro di Luigino Fassina. Dopo la cerimonia è iniziata la partita, con le V nere subito trascinate dal neo acquisto Edwards. C’è subito il presentimento che i padroni di casa avranno poche chance. Sono già 15 i punti di distanza fra i Leoni e la Virtus a fine secondo quarto, e i campioni di carica si rilanciano di nuovo a tutta nel secondo tempo. Niang, in particolare, si continua a mettere in mostra dopo un europeo particolarmente positivo. Niente da fare per la squadra di Mario Fioretti, che deve incassare 19 punti di differenza.

Le riflessioni del post-partita

Il livello da Eurolega della Virtus ha evidenziato crudamente tutti i punti su cui la squadra deve ancora lavorare. Non tanto la fisicità, non tanto l’1vs1, ma soprattutto lo sviluppo delle azioni e la gestione delle transizioni. La serata povera al tiro è causata da una cattiva gestione del pallone, e dalla incapacità della squadra di casa di prendere tiri puliti. E poi, probabilmente, Derthona ha sentito anche l’importanza della sfida, cosa che ha generato frenesia in campo (tantissime le palle perse). Commenta così Fioretti la gara: “Ci abbiamo provato in difesa, ma abbiamo fatto una fatica mostruosa in attacco tra palle perse, scelte sbagliate e tiri sbagliati. Non siamo mai riusciti ad impattare la partita. Una bellissima serata, ci dispiace non essere riusciti a restare in partita.”. Derthona rimanda al 24 settembre la caccia alla prima vittoria, nel tentativo di battere Varese.