Oggi, martedì 18 novembre, inizieranno a tenersi gli ultimi incontri della competizione a squadre di tennis più famosa del mondo. Francia e Belgio saranno le prime nazionali a scendere in campo, nella fantastica arena di Bologna, in attesa degli Azzurri, impegnati domani contro l’Austria. Senza Sinner e Musetti, la formazione capitanata da Volandri arriva quest’anno non da favorita. Tuttavia, come adesso vedremo, le assenze sono un tema importante di questo fine anno tennistico.
Tra chi non è arrivato…
In primo luogo, bisogna fare un bel recap di quelle squadre che non sono arrivate alle Finals 8. Tra le più famose sono state eliminate Stati Uniti, Australia, Serbia, Croazia e Canada. Dunque, oltre all’assenza di campioni Slam del calibro di Djokovic e Cilic, incredibilmente non saranno presenti due corazzate come gli Usa e l’Australia. Gli Stati Uniti, battuti dalla Repubblica Ceca nel match decisivo per la qualificazione, arrivavano con grandi speranze, dato lo stato di forma di Fritz, Shelton e Tiafoe, che saranno costretti a guardare da casa chi vincerà il titolo. Stesso discorso e, forse, ancor più grave il mancato accesso alle Finals dell’Australia, la quale era stata finalista back to back nel 2022 e nel 2023. Lo squadrone guidato da Hewitt con De Minaur e Popyrin è stato brutalmente buttato fuori dal Belgio per il punteggio di 2-3 a sfavore. Peccato sia fuori anche il Canada: i campioni del 2022 potevano far conto su un Felix Auger Aliassime in bolla e uno Shapovalov quanto meno motivato a giocare l’evento.
E chi ha rinunciato!
A far scalpore sono, soprattutto, le non partecipazioni di giocatori appartenenti a nazioni qualificate. Su tutte, come già accennate, le rinunce di Sinner e Musetti, scusati entrambi dalla lunga stagione e dagli acciacchi fisici, che hanno avuto nell’ultimo periodo. Non sono gli unici: fuori, ad esempio, anche Davidovich Fokina. Lo spagnolo era reduce da un’ottima stagione, chiusa al 14° posto nella graduatoria ATP. Eppure, coach David Ferrer ha deciso di non convocare nemmeno il giocatore sponsorizzato da Head, scegliendo invece un altro giocatore caldissimo come Munar, ma decisamente più da terra che da cemento indoor. Potendo non fare affidamento, come primo singolarista, su Carlos Alcaraz, infortunatosi proprio due giorni fa a Torino…
Spagna vs Repubblica Ceca è la finale anticipata?
Il terzo quarto di finale si tiene, appunto, tra queste due squadre. Le qualità della Spagna già le conosciamo, ma non bisogna assolutamente sottovalutare la formazione che ha buttato fuori gli Stati Uniti. Capitan Berdych ha portato dei giocatori fenomenali: Lehecka, Mensik e Machac, pronti a battersi senza timore. Con l’Italia, dall’altra parte del tabellone, decimata e la Germania guidata da uno Zverev stanchissimo e con poca fiducia, dopo la precoce uscita alle Finals di Torino, pronosticherei una vittoria finale per la vincitrice di questo quarto di finale, che si terrà giovedì 20.


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