E’ da mesi a questa parte che l’Olimpia Milano ha cerchiato in rosso questo periodo della stagione; tre gare casalinghe in Eurolega nel giro di una settimana contro Pana, Real e Fener, a cui si aggiunge la partita di LBA contro la Virtus Bologna.

Una settimana di vitale importanza che si apre nel peggiore di modi per l’Olimpia Milano, complici le tante assenze per Peppe Poeta.

Tante assenze, rientra Guduric?

Continua l’emergenza per Milano, che si presenta al match con un solo playmaker, Quinn Ellis, e ben tre assenti nel ruolo: Lorenzo Brown, fermatosi nuovamente contro il Baskonia, Nico Mannion, operatosi dopo la frattura al naso e Diego Flaccadori, fermo per un intervento al cuore.

A loro si aggiungono Ousmane Diop e Nate Sestina, con quest’ultimo fuori fino a febbraio. Dovrebbe tornare a disposizione Marko Guduric, a riposo da due settimane per recuperare dalla tendinite, come riportato da coach Poeta.

Le chiavi del match:

Inutile girarci intorno, viste le difficoltà di Milano sugli esterni il match si deciderà proprio in quel reparto. Il Pana vanta qualità e quantità in giocatori come Nunn, Grant, Sloukas e Shorts, che l’Olimpia dovrà in qualche modo limitare.

Il focus non si limita però ai “piccoli” dei verdi, attenzione anche a Kenneth Faried, impattante nella sua prima stagione in Eurolega, e Juancho Hernangómez, ottimo tutto fare sulle due metà del campo.

Se Milano vuole competere dovrà togliere punti facili, transizioni veloci e seconde occasioni al Pana, con la speranza di trovare una buona serata al tiro e rotazioni a 8-10 giocatori.