Ieri, per il terzo giorno di fila, Ademola Lookman non si è presentato a Zingonia per la seduta di allenamento della nuova Atalanta siglata Ivan Jurić.

Il nigeriano dopo il post social e la risposta di Percassi, non si è più fatto vivo, salta gli allenamenti e aspetta una mossa dell’Inter, che per ora non arriva.

Il possibile rilancio:

Nella testa di Beppe Marotta e Piero Ausilio l’offerta da 42 milioni più 3 di bonus doveva essere l’ultima presentata all’Atalanta. La rottura di Lookman con la Dea ha però rimescolato le carte in Viale delle Liberazione, e ora l’Inter prende tempo per capire cosa è meglio fare.

Un ulteriore rilancio toccherebbe cifre molto alte, ma non è detto che da Bergamo arrivi un “sì” come risposta, anzi. Se Percassi vuole 50 milioni come parte fissa, ecco che l’Inter sarebbe costretta ad abbandonare la trattativa, salvo uscite istantanee e proficue di qualche big in rosa.

Le altre piste: Nkunku o Sancho

Se l’Inter dovesse mollare definitivamente la pista Lookman l’attenzione si sposterebbe su due calciatori dalle caratteristiche molto diverse: Christopher Nkunku e Jadon Sancho.

Il primo è un trequartista di ruolo, capace di giocare tra le linee, rapido con i piedi e con la testa, ottimo nei “2” alle spalle della punta in un 3-4-2-1. Discorso molto diverso per l’ex Dortmund, Sancho è un esterno puro, abile nel saltare l’uomo, ma a differenza di Nkunku preferisce partire più esterno per poi accentrarsi.

Due profili diversi con una sola caratteristica in comune, lo stipendio molto alto. A differenza dell’affare Lookman questo sarebbe il vero scoglio nelle loro trattative.